Un semplice documento di Legambiente nazionale, per aiutarti a convincere chi ti sta vicino!
IL 17 APRILE VOTA SI’
FERMALETRIVELLE!
Un semplice documento di Legambiente nazionale, per aiutarti a convincere chi ti sta vicino!
IL 17 APRILE VOTA SI’
FERMALETRIVELLE!
Pubblichiamo il link ad un dossier di Italia Nostra, una delle associazioni ambientaliste che hanno aderito al Comitato Nazionale Fermaletrivelle.
IL 17 APRILE VOTA SI’ E FERMA LE TRIVELLE!
http://www.italianostra.org/?p=46411
Pubbichiamo integralmente la lettera che abbiamo spedito ai 73 Sindaci dei Comuni Valdostani sul problema della processionaria.
Ai Sindaci della Valle d’Aosta
e p.c. Agli Organi di Informazione
Gentili Sindaci,
vi scriviamo in merito al problema dell’infestazione da processionaria del pino, che ha assunto proporzioni assai preoccupanti in Valle d’Aosta. Come associazione ambientalista, riteniamo opportuno rivolgerci a tutti gli amministratori del territorio, in quanto la presenza del bruco si sta estendendo sempre più, ed anche i Comuni per ora non interessati direttamente potrebbero esserlo in futuro. D’altronde il mutamento climatico in atto ha già esteso la presenza della processionaria ben oltre la quota dei 1000 metri, per cui anche i territori posti al di sopra di essa potrebbero essere in futuro interessati.
A fronte di una situazione in costante e rapido aggravamento, abbiamo pensato utile acquisire informazioni presso soci della nostra Associazione competenti in materia e presso l’Istituto
Zooprofilattico piemontese, e con la presente intendiamo, innanzitutto, condividerle con voi.
Il referendum sulle trivellazioni in mare si avvicina, nel quasi totale silenzio dell’informazione. Convintamente schierati per il Sì, siamo coscienti che le persone debbano essere, prima di tutto, informate per poter scegliere. Perciò abbiamo volentieri accettato l’invito dei Giovani Democratici ad organizzare il dibattito di cui pubblichiamo la locandina, e al quale invitiamo tutti, ma soprtattutto i giovani, a partecipare.
Legambiente Valle d’Aosta apprezza l’intelligente iniziativa di Federconsumatori che ha chiesto a Regione, RFI, Ministero dei Trasporti e Ministero delle Finanze di scoprire il loro gioco.
“La richiesta di accedere agli atti relativi al passaggio di competenze sulla ferrovia dallo Stato alla Regione autonoma – ha dichiarato la presidente Alessandra Piccioni – è il modo più diretto per vedere come sia stato possibile tradurre l’obbligo di legge di mantenere e promuovere il trasporto su rotaia in una “sospensione” del servizio che sta creando enormi disagi agli utenti”.